Malga Monte Sole (invernale)



Partenza: Rabbi fonti, parcheggio presso le terme oppure poco sopra piccolo parcheggio a servizio del parco giochi, quota 1230
Arrivo: malga Monte Sole alta, quota 2048
Dislivello: 820 metri
Difficoltà: E




Lasciata l'auto a bordo strada (01) nel miniparcheggio del parco giochi (02 - 03). Torniamo indietro per imboccare la forestale, segnaletica del Parco e dei percorsi Nordic Walking (05) oltre ad una specifica insegna dedicata alle ciaspole (04).

Proseguiamo con pendenza trascurabile fino allo snodo delle cascate Ragaiolo, prendiamo gli scalini sulla sinistra (06). Poco sopra, a quota 1430, piccola area con punto panoramico.
Superato il pendio nord, entriamo nella zona solatia: qui la strada piega decisa verso sud.
Teniamo la destra al bivio per malga Stableti (07) e proseguiamo sull’ampia traccia del gatto delle nevi (08).



In prossimità del parcheggio (estivo) Fontanon, 1550 metri un nuovo bivio: a destra si inizia a salire, ignorando il sentiero, lungo la comoda traccia che ricalca la strada bianca.
Con qualche tornante tocchiamo malga Monte Sole bassa (1760 metri, foto 09) e ignorando la deviazione per malga Fratte alta (10, poco o nulla battuta quando siamo passati noi) intorno ai duemila metri sbuchiamo sui prati pascoli di malga Monte Sole alta (11 - 12). L'edificio offre riparo sotto la tettoia (13) e vista sulle montagne circostanti.

Peccato che la cautela ci spinga a tornare sui nostri passi (14): se avessimo trovato una traccia migliore, era già pianificato di proseguire fino a malga Fassa e scendere da una delle altre due strade forestali di collegamento (così).




Profilo altimetrico

Percorso su strada forestale che abbiamo trovato spianata dal gatto delle nevi.






Open Street Map "riadattata"




Movimento alternativo




Vista la perfezione della pista (battuta dal gatto), non è servito neppure usarle.
Molti gli scialpinisti sul percorso, i quali proseguivano oltre (sopra) malga Monte Sole alta







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Traccia .gpx
(Attenzione: non ricalca perfettamente il tracciato percorso in quanto, oltre a quanto leggete qua, sono salito a zonzo per la valle)

Giudizio

:-)

La val di Rabbi ha un forte interesse etnografico e architettonico; numerose le varianti escursionistiche alle malghe della laterale val Cercen.




Il lavoro dell'uomo per mettere una sicurezza una valle anticamente flagellata da valanghe e frane.
Frazioncine della val di Rabbi, modello di sviluppo contadino che richiama i masi altoatesini.

Tracce di lepre su tracce di uomo (meglio le prime)

ps. non è una dedica per me










Il Parco dello Stelvio fa molta didattica ed educazione ambientale



 In piccolo (ma cliccandoci si ingrandisce) il rifugio Stella Alpina al lago Corvo (quota 2425)...notare i distacchi
 Montagne, uomini, l'immancabile croce
 Malga Samocleva (vedi itinerario per rifugio e lago Corvo)



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