Arrivo: val Foran
Escursione fotocopia di quella in val di Grepa; la salita è la stessa fino alla località Dui; subito dopo l'unica baita ancora in condizioni decenti, un sentierino sulla destra (01) attraversa la macchia di ortiche e rabarbaro di montagna.Sono un po' prevenuto, mi aspetto una traccia labile e inerbita e invece trovo una bella via, ripida ma ben tenuta.
Attraversato un cancelletto (02), sbaglio strada solo presso un praticello (03, appena sotto all'inizio della valletta di Foran): prendendo a sinistra arrivo ad un paio di baite (04, località Ciamol)
Poco male, alle loro spalle una buona traccia mi consente di salire le ultime decine di metri di dislivello prima di vedere il verde assoluto. Prati e prati e ancora prati (05), un paio di tondeggianti rock glaciers (?), nuvole zero, marmotte tante.
E solo tre-baite-tre.
Qualche munnezza vicina ai manufatti (teli di plastica a brandelli, principalmente) :-(
Ci starebbe di salire fino al passo, a cuccare giù, ma la famiglia mi aspetta sulla ciclabile o al parco giochi, me ne torno indietro.
Profilo altimetrico
Stagionalità
Inverno: bohhh. Qui da Outdooractive (©) la carta delle pendenze, per darvi un’idea in chiave antivalanghiva
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Movimento alternativo
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Troppo erta per i miei gusti... |
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Nooo |
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Bambini: meglio stare sul fondovalle direi :-P |
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Giudizio
:-)
Note
Superveloce ad allontanarsi di pedina. Francolino? O Gallina di cedrone?
