Sentiero dei Cippi



Partenza: piccola area ristoro a bordo della strada che porta al rifugio Barricata (Marcesina), in corrispondenza del sentiero dei Cippi
Arrivo: giro ad "8": Malga Fossetta q. 1685, Scogli dell'Alpofin, rifugio Barricata (chiuso)
Cippi raggiunti: 13, 12, 11, 10 (solo basamento), 09, 06, 05 (ex-casermetta), 02, 01 (Anepoz)






Riassunto preventivo
Così se non vi va, non occorre leggere il resto

Escursione lunga con 2-3 svarioni, comunque tutto bene.
I POI sono: i pascoli per arrivare al Barricata; alcuni cippi confinari del 1752; il labirinto dei Castelloni, malga Fossetta dove furono attivi i partigiani.






Sentierone di confine, mi ha incuriosito non tanto per quello che sancisce attualmente (divide Trentino e Veneto) quanto per la sua valenza storica (confine fra Casa d'Austria e Serenissima).
E poi non sono mai stato nella piana del Barricata, la distanza kilometrica mi ha sempre fatto desistere *. In auto, percorsa tutta la Valsugana, si sale a Enego per tornanti strettini; da qui un’altra mezz’ora addentrandosi fra gli altipiani di Val Maron e Marcesina. Posti bellissimi e, se ci fosse neve, veramente..."finlandesi".

I Cippi, di cui alcune mappe riportano la posizione, vanno dal 28esimo al primo (l'incudine dell'Anepoz): quindi il Sentiero parte presso Enego e, se fosse interamente percorso, richiederebbe 9 ore
Morale: a tavolino mi pianifico un approccio più...soft (anche se poi sul campo si rivelerà comunque lungo) arrivando in auto fin quasi al Barricata. Poco prima del rifugio infatti il confine segna una serie di linee rette ed è fitto di steli confinarie (del 1752): così facendo, il mio personale "conto alla rovescia" va da 13 a 1

L'idea sarebbe di salire comodamente per il sentiero CAI869 scendendo per il CAI869B, o viceversa, a seconda della situazione. Così sulla carta (e da internet).

Il piano B (sempre meglio averne uno :-) prevede di raggiungere anche il labirinto e scendere per la malga Fossetta, dove si ambientarono le vicende dei Piccoli Maestri (il libro di Meneghello l’ho letto tanti anni fa)

Poi, come spesso mi succede, all’atto pratico le cose cambiano.
Sul terreno le curve di livello delle mappe nascondono stancanti saliscendi.
Le segnaletiche mancano o sono incomplete, o sfuggono a me.
L’orientamento non è scontato (specie in un ambiente boscoso così flat, che offre pochi punti di riferimento).




Dopo l'albergo Marcesina lascio l'auto in una piccola area di sosta attrezzata: in giro nessuno, nemmeno il classico cane. L'inverno senza neve tiene a casa la gente.
Sulla sinistra (01, Ovest) si prende una forestale che entra nel bosco di abeti. Il confine non è chissà chè segnalato, due cose però si notano: un lungo recinto di filo spinato ad altezza di bambino (...) e un'alternanza un po' grottesca di cartelli su metallici, metà segnalano che questo è territorio di Grigno, l'altra tifa per Enego. Formalità per avvisare i fungaioli, penso.

Seguendo la recinzione, ecco la stele 13 (02), la 12, la 11 e, presso un angolo di 90 gradi, il basamento quadrato della 10 (03, c'è un cartello metallico a riguardo).

Se è sempre così, mi dico, impossibile sbagliarsi. Basta stare attenti a non rasentare troppo l'antipatico filo spinato.

Ecco il 9; poco dopo mi incarto: il segnavia biancorosso sembrerebbe riapparire - sbiadito - oltre lo spinato, ma passaggi non ne vedo; decido di restare fedele allo steccato, forse era un segnavia vecchio non del tutto cancellato.

Sbuco su una strada bianca, inizio a realizzare di esser andato un po' fuori giri, vabbè.
La via è comoda e si ricollega con la linea dei cippi, tanto che dopo appare il numero 6 (04, uno dei più caratteristici). Sempre su strada arrivo allo snodo (05), prendendo in direzione Nord una bella pista che sale fra faggi: con la coda dell'occhio intravedo due caprioli schizzare via, allarmati dal casino di foglie secche (fanno un rumore della Madonna. La legge di Murphy anche in montagna)



Poco sopra, deviazione (06) per il cippo 5 + ruderi ex Casermetta della Finanza. Mi studio le mappe: fra cartaceo e digitale, ne ho tre diverse…ottima cosa quando segnano tre cose diverse :-P
A breve la strada ed il CAI869 si dovrebbero separare, con quest’ultimo a tagliare diritto il bosco.

Ci arrivo (07, è presso una curva, colle Lagosin sulle mappe), faccio pure la foto: ma il sentiero mica mi pare di distinguerlo...tanto più che la tabella CAI punta verso la strada. Un po' per pigrizia (anche mentale), un po' per (in)sicurezza, proseguo senza deviare.

Avanti e avanti e sempre con la copertura boschiva che non offre riferimenti, eccomi allo spiazzo che sancisce la fine del tracciato forestale: qui ci si dovrebbe reinnestare sul sentiero che arriva dal Lagosin ma boh...ad ogni modo l’importante non è tanto il sentiero che arriva qua, ma quello che parte.

Con pendenza più decisa, fra faggi e pietre calcaree arrivo su un tornante (08).
Destra: all'Anepoz
Sinistra: verso il labirinto

Mannaggia, io voglio vedere entrambi e devo farlo in quest'ordine (scatta il piano B, vedi sopra), quindi perdo discretamente quota per mulattiera militare fino a ritrovare la linea di confine, stavolta molto segnalata (09). Le varie mappe in questa zona mi sembrano un po' discordi.

Cippo 2 e pochi minuti dopo ecco l'1, l'Anepoz (10, storpiatura del tedesco, pare, per via la sua forma ad incudine). A picco sulla Valsugana, ma panorama relativo perché qui la valle è stretta e triste, è ombrosa e ghiacciata pure alle due di pomeriggio.
Qui in foto Grigno o Strigno, li confondo sempre. Sguardo sul Tesino, cima d'Asta, monti del Lagorai. Più avanti riuscirò anche a vedere i paesi intorno a Spera, alla buona.

Alla roccia sono fissate le riproduzioni moderne di due formelle con simboli d'Austria ed il Leone di S. Marco.
Nei pressi, un anticipo di quello che saranno i Castellon
Risalita (taglio un po') fino al tornante e via verso il labirinto.

Che dire? Vale la gita.

Qui alcune foto senza pretesa di esaustività.

Una volta uscito raggiungo la selletta dei Castelloni (11), e giù per il CAI845 verso la Fossetta. Percorso senza inghippi, ma sulla carta la facevo più vicina.


Una volta sbucato nei pascoli, un'occhiata veloce, e giù per sentiero (12) che presto interseca una strada forestale mezza ghiacciata presso un abbeveratoio.
Sfiga vuole che, pur nonostante un minimo di riflessione, prendo a sinistra risalendo...fino alla Fossetta! Bravo ciccio.


Scazzo a parte, ritorno sui miei passi e raggiungo Tiffgruba (13): la strada è transitabile fino a qui (ci sono alcune auto parcheggiate). Non sono del tutto convinto di sapere dove mi trovo............ci dovrebbe essere una strada che scende a tornanti fino al Barricata, mica voglio perdermi per la terza volta (o quarta?).

Le indicazioni sono più sciistiche che escursionistiche; fortunatamente intuisco che, fra due rocce, parte la strada che interessa a me. Con la neve, credo sia un bypass di collegamento; al momento sembra poco o nulla trafficata.


Da qui nessun problema - salvo un rientro un po' annoiante - passando per lo snodo (05) e sbucando nella piana (14), in un attimo sono al Barricata (15) e finalmente, per asfalto, all'auto.


Profilo altimetrico


Non si direbbe, guardando al dislivello, ma stancante


Stagionalità






Percorso in un mese di dicembre asciutto e per nulla nevoso. Qualche accumulo di ghiaccio nel labirinto (con me ho sempre ramponcini o catene da scarpone)


Mappa "riadattata" Open Street Map


Movimento alternativo



  Con MTB
Boh, io neve non ne ho vista. Credo di si, viste le pendenze. Ma l'orientamento?
Vedi sopra
No
Se volete sfiancarli...il labirinto comunque spacca :-)




Galleria foto

Download


traccia .gpx


Giudizio

:-)


 



Le mappe

OSM

Trekkart per Android

Kompass online

Mappa in PDF da Visit Valsugana

Mappa (IGM credo) sul posto…non eccezionale
(questa sotto)





Note

* una strada asfaltata parte da Selva di Grigno e (intersecandosi col SAT242 - sentiero della Pertica) raggiunge Marcesina: è però chiusa al traffico. Molto gettonata per gli appassionati di bicicletta

Il rifugio Barricata q. 1350 mt è un casermone. Raggiungibile in auto. Mi pare di capire - ma documentatevi in caso - che d'inverno sia raggiungibile solo con mezzi da neve (sci, slitte ecc.)





https://it.wikipedia.org/wiki/I_piccoli_maestri

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