Costalta (da Redebus)

Partenza: passo Redebus, circa quota 1450
Arrivo: malga Pec 1582, malga Cambroncoi 1705, Costalta 1955


Costalta, cima tondeggiante, spartiacque fra la Val dei Mocheni ed il Pinetano! Per la vicinanza a casa e la comodità, ci salgo almeno 4-5 volte ogni anno. Anche senza allenamento.

I modi per raggiungere la croce sommitale sono, essenzialmente: da Pinè località Parciocca (sopra la frazione dei Fovi) oppure dalla sponda mochena; la salita "classica" parte da passo Redebus.


Dicevo, ci son salito talmente tante volte, da non essermi mai curato particolarmente di fotografarne e dettagliarne i tracciati. Ecco di seguito la breve descrizione di una salita invernale particolarmente scenografica (NB: la pubblico d'estate, con sti calori...è tutta nostalgia!)


Partiti dal Redebus, calziamo subito le ciaspole (di norma la strada è talmente battuta da non averne bisogno – occhio piuttosto alle formazioni di ghiaccio!), imboccando la forestale (01, qui non si vede, ma è asfaltata fino all'agritur).
In breve si sbuca sotto il pendio assolato di malga PEC, (02, mai monticata), proseguendo diritti fino alle più ampie aperture della Cambroncoi (03)(agritur, apertura estiva ma anche in molto weekend invernali).
Siamo circa a metà strada: la salita classica vuole che, ai margini opposti del pascolo, ci si infili nel bosco (04) lungo una pista che sale a tornanti.

NB: da qualche anno la SAT ha cambiato le segnaletiche: la pista classica è segnalata come Ippovia, mentre è ora indicato un sentiero che sale partendo poco prima, presso l'acquedotto (dislivello ovviamente uguale, bosco più chiuso, passaggi più stretti, a volte lo si utilizza per chiudere l'anello – vedi traccia .gpx)

Si esce dal folto di abeti, avendo finalmente chiara la posizione della croce di vetta (anche se chiamarla "di vetta" mi fa strano, considerata la tondaggine) (foto 05)
Attraversato un bel lariceto giovane, eccoci a un passo dalla croce (06)

Gran panorama sulle cime mochene del Lagorai, su Vigolana-Altipiani-Marzola, sul Brenta, fin su al Sudtirolo e a Fiemme (Corno Bianco e Nero) (specie se - diversamente da questa foto - la giornata è tersa)

Discesa dalla stessa oppure, come scritto prima, per il sentiero SAT404 che raggiunge la Cambroncoi e scende nel bosco a monte della strada asfaltata, fin dietro la Pec (o Pez)



Profilo altimetrico


Stagionalità


Tutte!



Mappa "riadattata" Open Street Map






Movimento alternativo




  MTB si, ma devo anche dirvi che – non so piegarmi il perché – nonostante il percorso sia bike-friendly ne ho sempre viste pochissime
a manetta! Questa è una super-meta da ciaspolatori
sicuramente, anche dopo una nevicata robusta questa meta è fra le più sicure. Trattandosi di un panettone, per la discesa non bisogna aspettarsi chissà che brividi NB: attenzione scendendo dalla strada, in inverno
si su strada asfaltata che arriva a Cambroncoi; da lì in poi è ostico. NB: sua sfalto, occhio, che passan pure le auto
Si



Varianti

  1. come detto, salire dalla classica e scendere per il SAT404 (traccia colorata in violetto sulla OSM riadattata) Costalta_sentiero.gpx
  2. oppure prendere il SAT404 nel tratto PEC-Cambroncoi => consente di evitare l'asfalto nei giorni in cui l'agritur lavora a pieno regime (quindi c'è un via-vai di auto e moto)
  3. dai pascoli di Cambroncoi, prendere una forestale priva di segnaletiche che si sviluppa in piano, direzione SO e poi S, fino a ritrovare un sentiero segnalato che sale agganciandosi al SAT405 – così facendo si raggiunge la cima dal versante sud (traccia arancio sulla OSM riadattata). Dislivello ovviamente uguale, ma si allunga un po'. Costalta_variante.gpx
  4. un'altra strada forestale sale dal Redebus a Cambroncoi, ma qui non ne parlo perché non ho nemmeno una foto a corredo :-P

Galleria foto

Download


Costalta_da_Redebus.gpx
Costalta_sentiero.gpx
Costalta_variante.gpx

Giudizio

:-)

Note




Sulla Croce, per anni sono state attaccate bandierine tibetane, beneauguranti. Ma poi gli elementi gradualmente le distruggevano..

Nei paraggi, ciò che resta di due cave; non so cosa estraessero (porfido?)






Qualche foto ambientata in altre stagioni




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