Partenza: malga Zonta / ex base militare "Tuono" lungo la strada provinciale, metri 1540
Arrivo: monte Maggio, 1850 metri
Difficoltà: E. A volte si esce dal sentiero o si interseca la pista da fondo. Per la presenza di pozze d’acqua potenzialmente coperte dalla neve, consigliamo di seguire le tracce già battute.
Riisitunturi? Noi abbiamo passo Coe :-)
Superiamo passo Coe, da cui partono le piste per lo sci da fondo (c'è anche un sistema di impianti di risalita per lo sci da discesa, ma l'orografia molto dolce e le pendenze ridotte non ci sembrano le più adatte a questa pratica).
Lasciamo l'auto nei pressi di malga Zonta, lungo la strada (NB: escursione risalente al nevosissimo inverno 2008, ora è stata ristrutturata la base militare e non so se si possa parcheggiare): seguiamo l’inizio della strada forestale che si addentra nel vasto anfiteatro di cui in monte Maggio è culmine (foto 01).
La pendenza e l’ambiente favoriscono il girovagare nella neve a discapito del sentiero SAT ma, come leggete sopra, si tenga conto che va attraversato più volte il tracciato della pista del fondo e che vicino ad alcuni pascoli ci sono delle pozze da abbeverata: la neve potrebbe nasconderle.
Sbuchiamo nei prati aperti di malga Melegna (foto 02, quota 1585) e poi, sempre ricalcando tracce di altri ciaspolatori, proseguiamo alternando bosco aperto e pascoli (03). In breve ci raccordiamo con lo snodo di sentieri e strade; imbocchiamo il SAT124 che rimonta la dorsale (04) avvicinandoci sempre più alla croce di vetta (05, affollata).
L’escursione è genericamente sicura, prudenza comunque in questi ultimi tratti (accumuli, cornici, insomma: prudenza).
Il rientro si fa per la stessa dorsale (06).
Profilo altimetrico
| (NB: sola salita) |
Attenzione: la mappa OSM, qui riadattata nell'aprile 2013, presenta un lago che nella realtà non c’è. Ho segnalato la cosa.
Per cui, la incorporo qua sotto (cosa che in verità dovrei fare ogni volta...), così chi accede a questa pagina si trova sempre la versione più aggiornata.
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Movimento alternativo
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Mmm roba da ciaspolatori, gli scialpinisti qua si annoierebbero |
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Traccia .gpx (solo la salita)
Giudizio :-) Escursione invernale molto conosciuta e facilmente approcciabile. Questa risale al 2008, neve memorabile. Note La base militare è ora visitabile. Qui ogni anno viene commemorato l'eccidio di malga Zonta. Zona in cui l'industria dello sci (da discesa) ha fatto i suoi bei danni: se ci salite d'estate potreste trovare il paesaggio...deludente. |
