Campobrun/rifugio Scalorbi da Ronchi di Ala


Partenza: Ronchi di Ala, località sorgente Motori (passato Ponzolotti, fra Maso Michei e Maso Eccheli), circa a quota 860 metri
Arrivo: malga Brusà 900 m; sorgente Picolotta (attacco sentiero) 910; passo e rifugio Pertica 1520 metri, rifugio Scalorbi 1770
Dislivello: circa 1000 metri senza contare qualche risalita
Difficoltà: E


L'itinerario ha uno sviluppo kilometrico non indifferente e per la prima metà è assolutamente solitario; da passo Pertica invece è parecchio frequentato. Ciò perché chi accede dal Veneto può salire in auto fino al rifugio Revolto (quota 1340), da lì in poi una bella strada militare sale fino alla testata della valletta, foresta demaniale della PAT (anche se è tutto pascoli, rocce e mughi...foresta vera e propria non se ne vede..-) nonché SIC (Sito di Importanza Comunitaria).

L'accesso da Ronchi di Ala è senza dubbio più scomodo, ma non avevo voglia di far troppi km alla guida :-)
E' possibile parcheggiare fino a Schincheri, o nei pressi (la strada è asfaltata fino a poco dopo Maso Michei, coraggiosa azienda vinicola di montagna. Nei pressi, esposizione di artigianato del legno). Nel mio caso lascio l'auto nei pressi di una mini area di sosta ad un bivio (foto 01), prendendo poi per Maso Eccheli (02 - 03). Su strada bianca raggiungiamo gli Schincheri, quota 815, trovando le segnaletiche SAT (04). Il pittoresco mucchietto di case non è abitato stabilmente; ad ogni modo, il bosco non si è ancora riappropriato dei prati/pascoli (05).

Imbocchiamo ora un sentierino ben curato (06 - 07), che ci propone la veloce digressione nella forra (scusate la foto sfocata).

Risaliamo la gola uscendo dal bosco (08) nell'apertura di malga Brusà, ristrutturata ma non direi monticata (09); da qui si è di nuovo su strada forestale che con pendenze lievi (10) porta ad un bivio, nuovamente segnalato SAT109 (11). Il sentiero interseca un letto di un torrente asciutto, a giudicare dalle pietre; poi inizia a salire a "zete" passando sotto una roccia "votiva" (12) e numerosi faggi secolari. Poco prima del passo Pertica, ignoriamo l'attacco del sentiero attrezzato "Angelo Pojesi" (SAT193, foto 13).
Eccoci sbucare al rifugio (14 - 15, curiosa forma da casa-vacanze del mare): ora la strada bianca è ben curata, numerose le persone che la percorrono.

Orientamento ormai scontato: vediamo malga Campobrun, il rifugio Pompeo Scalorbi, la chiesetta degli alpini (16) che presto raggiungiamo. Vista sulla valle di Recoaro e sulla pianura; sul rifugio Fraccaroli
Torniamo per la stessa via dell'andata (17), riaffacciandoci sulla selvaggia val di Ronchi al passo Pertica (18).

Il (lungo) rientro è per la stessa via dell'andata.



Profilo altimetrico



Stagionalità


Non conosco minimamente la zona, e quando sono in dubbio, non posso fare altro che consigliare l'itinerario per i mesi privi di ghiaccio/neve.


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Movimento alternativo




  L'itinerario non è interamente percorribile in bicicletta; partendo da Revolto invece si.


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Traccia campobrun.gpx


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Segheria al Gufo di Maso Michei


Giudizio

:-)

Bell’itinerario, un po' monotono nella prima parte.

















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