Imer > Vederna


L'itinerario descritto deriva da un contrattempo e non da una scelta ragionata.
Se le condizioni di parte del tracciato rimanessero come le ho trovate al gennaio 2012, non ne consiglio la percorrenza. Qualora risalissi, aggiornerò la pagina.










Piano Grande di Vederna, sulla destra il Pavione




Partenza: località Cappuccetto Rosso/Camping Calavise, quota 670 metri. 

Prepariamo l'itinerario ispirandoci al giro proposto in un testo di escursioni con le ciaspole; la stagione è propizia ma a bassa quota la poca neve è ghiacciata. Teniamo comunque sempre nello zaino i ramponcini a sei punte.
Per un'ulteriore sicurezza pianifichiamo altri dettagli, consultando le mappe escursionistiche della zona e scrivendo all'APT per avere info sulla percorribilità della strada di accesso (non avendo però risposta). Controlliamo su Google Earth la modellazione 3D della zona e l'insolazione durante le ore della giornata.




Posteggiamo l'auto presso l'orrido gruppo di seconde case chiamato "Cappuccetto Rosso", ad est di Imer (foto 02), proprio sotto il versante ombroso del monte Vederna. Superate le casette (01) troviamo l'innesto della storica strada forestale (03), così come descritto nella nostra guida.
Inconveniente: è sbarrata ed interdetta al traffico veicolare e pedonale con ordinanza comunale del giugno 2012 (03bis): c'è rischio di smottamenti. L'ordinanza consente però l'accesso fino al Capitello della Pausa, per fini religiosi, oltre che ai due sentieri "Croce degli Alpini" e "Morosna".
Prendiamo quindi il primo tratto di strada con qualche titubanza; poco dopo troviamo la svolta per i due sentieri (04), che inizialmente è su buon tracciato (05).
La guida, che suggeriva di salire seguendo la strada, ovviamente non li nomina. Tuttavia la mappa Tabacco 023 ("Alpi Feltrine") riporta il percorso.
Proseguiamo quindi, riscontrando qualche cedimento (06), fino ad un bivio: non abbiamo idea di quale sia la scelta migliore. Il sentiero degli Alpini sembra meglio marcato e mantenuto ma continua subito verticale; quello per Morosna sembrerebbe più largo e con minore dislivello per arrivare alle radure sommitali.
Scegliamo quest’ultimo prendendo a destra (07).
In breve ad un punto panoramico un po’ dimesso (08) e ad un tratto esposto, eroso e potenzialmente pericoloso (09, attenzione). Il sentiero prosegue sempre in ombra, stringendosi sempre di più; da un certo punto , foto 10, verticalizza decisamente e la traccia si fa poco o nulla battuta (11). Fortunatamente ci sono sui tronchi delle verniciate spray rosse, indispensabili per chi come me non conosce il percorso. La salita è faticosa e poco invogliante...ma è soprattutto l’idea di dover scendere per la stessa via a scoraggiarci.
Un ultimo tratto in una canalino boscato, come al solito per nulla battuto e pieno di foglie cadute, sassi e ghiaccio, è ben attrezzato con un cordino metallico (foto 12). Finalmente, con un certo sollievo, sbuchiamo (13) nei prati intorno a maso Morosna (14), circa a quota 1410 metri (maso che non vediamo).
Sulla forestale ci sentiamo nuovamente sicuri; arriviamo ad un bivio per la cima del monte Vederna ed il rifugio, e scegliamo di rinunciare alla prima, prendendo a destra (15).

Arriviamo alla chiesetta e al rifugio Vederna, già in ombra (16): l'ambiente si apre sotto il monte Pavione e la catena di vette Feltrine. Ci spostiamo verso i prati del Pian Grande di Vederna che è punteggiato di piccole baite e di due edifici più vecchi, in muratura, purtroppo non utilizzati (e anzi, sbirciando all'interno, parecchio incasinati) (Masi di Vederna, quota 1320, foto 18). Pur essendo gennaio, l'acqua scorre da un paio di fontane, il sole ci scalda (17).

Scendiamo a vedere se, per un colpo di fortuna o del destino pur improbabile, la strada almeno al rientro sia aperta. Le alternative ci obbligherebbero a tornare sui nostri passi e a scendere dal sentiero dell'andata; oppure a salire in cima alla Croce sul Vederna a quota 1570 per scendere dal sentiero degli Alpini...
Un'altra strada forestale scende dietro al rifugio, ma porta a Pontet che è fuori zona per recuperare l’auto.

Superiamo una curiosa scritta (19), con tanto di didascalia etnografica, dedicata all’acqua di Ciòda e andiamo avanti...ma scopriamo costernati che pure a monte vige il divieto. Il foglio con l’ordinanza è stato tolto, si vede ancora lo scotch lungo il bordo, ma il segnale di divieto pedonale è ancora presente (20).

Concludo qui la mia descrizione.




Importante: scopro ormai a posteriori che esiste un sentiero SAT ben tracciato, sempre numerato 736 che collega la provinciale della Val Noana alla strada forestale in località "Cristo dei Noni" 965 metri slm.

Il sito del rifugio Vederna ne parla, a modo suo (immagine del gennaio 2012). Nella mappa OSM che ho ripreso trovate la stilizzazione del tracciato fatta da me (2012, e non troppo precisa...).
Però a rigor di legge, il sentiero "buono" non lo si può comunque prendere, finchè il tratto stradale è vietato. 
Speriamo che presto la zona venga messa in sicurezza, e l'ordinanza di divieto rimossa.










Importante-bis: prima di compiere un'escursione, prepandola per bene, non dimenticatevi (come ho fatto io...) di consultare il sito della SAT > sezione sentieri > sentieri chiusi, che a gennaio 2012 del SAT 736 avverte:


Imer (Cappuccetto Rosso, q. 675) - Vederna (bivio 733, q. 1230)
   
Chiuso per smottamenti

Chiusura al transito della strada comunale Pezze-Vederna a causa di smottamenti e caduta sassi sul tratto di strada denominato “Ponti”. Comune di Imer, ordinanza n. 31/2010, prot. n. 2621 dd. 26/08/2010






Profilo altimetrico



Il profilo è monco, analogamente alla descrizione e al tracciato .gpx, lo faccio finire in corrispondenza del divieto di cui alla foto 20.




Mappa Open Street Map "personalizzata"




Download

Traccia monca .gpx


Giudizio

:-(

Un posto che meriterebbe sicuramente un voto positivo per la sua bellezza e per i panorami, ma questa storia della strada chiusa e del sentiero insidioso mi ha fatto crollare la valutazione.




Chiesa di San Silvestro sul Totoga
Le Pale
Passo della Gobbera









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