Partenza: Caldonazzo, sentiero dietro la Corte Trapp, quota 500 metri
Arrivo: giro ad anello: Masi "Piatelle" 710 metri; Torre dei Sicconi 670 mt, fonte ferruginosa 545 metri
Dislivello: circa 200 metri
Difficoltà: T. Consigliato comunque abbigliamento da montagna (scarponcini con suole antiscivolo)
Dal centro del paese di Caldonazzo proseguiamo verso la chiesa, posteggiando nei pressi del cimitero. Lasciando la Corte Trapp alla nostra destra imbocchiamo un sentierino (segnalato SAT) che gira intorno alla staccionata della Corte; nei pressi di un capitello inizia ad inerpicarsi deciso sul fianco della collina, tra bosco misto ricco di castagni.
Proseguiamo ignorando un paio di biforcazioni minori, ad uso delle campagne limitrofe (non ben segnalati); arrivati nei pressi della svolta per la località Piatelle ritroviamo precise indicazioni. Voltiamo quindi a destra, in direzione NE ed in leggera discesa, per arrivare nei pressi della Torre dei Sicconi, recentemente recuperata come sito archeologico ed area panoramica.
Torre medievale con finalità di controllo sulla zona dei laghi, sulla bassa Valsugana e sulla valle del Centa: ai tempi zona di confine tra possedimenti vescovili e dominii feltrini.
Venne abbattuta dagli austroungarici prima dello scoppio della Grande Guerra, per evitare che costituisse un punto di riferimento per l’artiglieria italiana.
La torre non è stata ricostruita, se ne possono ammirare le fondamenta; a corredo, un punto di ristoro e un breve percorso floristico (piante autoctone, anche da frutto, con tabelloni sulle testimonianze medievali della zona)
Il rientro si svolge proseguendo per la strada forestale che scende a tornanti fino al Municipio di Caldonazzo. Nei pressi, segnalata da una - poco visibile - scritta su un muro, una presa d’acqua ferruginosa.
Arrivo: giro ad anello: Masi "Piatelle" 710 metri; Torre dei Sicconi 670 mt, fonte ferruginosa 545 metri
Dislivello: circa 200 metri
Difficoltà: T. Consigliato comunque abbigliamento da montagna (scarponcini con suole antiscivolo)
Dal centro del paese di Caldonazzo proseguiamo verso la chiesa, posteggiando nei pressi del cimitero. Lasciando la Corte Trapp alla nostra destra imbocchiamo un sentierino (segnalato SAT) che gira intorno alla staccionata della Corte; nei pressi di un capitello inizia ad inerpicarsi deciso sul fianco della collina, tra bosco misto ricco di castagni.
Proseguiamo ignorando un paio di biforcazioni minori, ad uso delle campagne limitrofe (non ben segnalati); arrivati nei pressi della svolta per la località Piatelle ritroviamo precise indicazioni. Voltiamo quindi a destra, in direzione NE ed in leggera discesa, per arrivare nei pressi della Torre dei Sicconi, recentemente recuperata come sito archeologico ed area panoramica.
Torre medievale con finalità di controllo sulla zona dei laghi, sulla bassa Valsugana e sulla valle del Centa: ai tempi zona di confine tra possedimenti vescovili e dominii feltrini.
Venne abbattuta dagli austroungarici prima dello scoppio della Grande Guerra, per evitare che costituisse un punto di riferimento per l’artiglieria italiana.
La torre non è stata ricostruita, se ne possono ammirare le fondamenta; a corredo, un punto di ristoro e un breve percorso floristico (piante autoctone, anche da frutto, con tabelloni sulle testimonianze medievali della zona)
Il rientro si svolge proseguendo per la strada forestale che scende a tornanti fino al Municipio di Caldonazzo. Nei pressi, segnalata da una - poco visibile - scritta su un muro, una presa d’acqua ferruginosa.
Stagionalità
L'itinerario ad anello completo, così come presentato, è una passeggiata effettuabile durante tutto l'anno. Nella via di salita alla Torre la segnaletica è un po' carente su alcuni bivi con strade di accesso ai fondi agricoli.
Mobilità alternativa
Itinerario su strade forestali sicure, ma le quote altimetriche non garantiscono adeguato innevamento.
Mappa OSM
